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Tecnica chirurgica

Chirurgia artroscopica

Specialista del piede - Ortopedico Genova, Savona, Alessandria

L'artroscopia è una tipologia d’intervento chirurgico definito “minimamente invasivo” che consente di operare all'interno delle articolazioni senza che queste vengano aperte.

Questa tecnica operatoria prevede l’inserimento all’interno dell’articolazione di una telecamera a fibre ottiche (artroscopio) attraverso una piccola incisione cutanea di pochi millimetri. Il chirurgo ha così modo di ispezionare direttamente tutta l’articolazione confermando la diagnosi iniziale ed evidenziando la presenza di eventuali altre problematiche articolari responsabili dei sintomi preoperatori.

Attraverso un’altra piccola incisione di pochi millimetri, il chirurgo introduce in articolazione degli strumenti miniaturizzati che permettono di eseguire l’intervento chirurgico riparando le strutture articolari danneggiate (legamenti, cartilagine, tendini, ecc.).

Grazie all’utilizzo dell’artroscopia le capacità diagnostiche e la precisione dell’intervento sono notevolmente superiori alla chirurgia tradizionale che prevede l’apertura dell’articolazione. Questo ha il vantaggio di garantire un minor dolore postoperatorio, minor tempo di immobilizzazione, tempi di recupero più rapidi con un veloce ritorno all’attività sportiva.

Artroscopia di Caviglia

L'artroscopia di caviglia viene generalmente eseguita in anestesia spinale (addormentando le gambe dall’ombelico in giù). Le due piccole incisioni cutanee (portali), equiparabili a due piccoli buchini, sono realizzate nella parte anteriore o posteriore della caviglia a seconda della zona da operare. Una volta introdotta la telecamera viene iniettato all’interno della caviglia un liquido sterile al fine di aprire ulteriormente l’articolazione e migliorare la visione e la precisione dell’intervento.

Gli interventi più semplici possono concludersi anche in 20-30 minuti; i più complessi, invece, possono richiedere fino a 60-90 minuti.

Una volta terminata la procedura chirurgica le piccole incisioni sono chiuse con 1 punto di sutura riassorbibile e la caviglia è fasciata con un bendaggio compressivo. 

Artroscopia di caviglia - Medicina dei traumi sportivi

VISIONE ARTROSCOPICA

Caviglia normale in cui i legamenti laterali (2) sono integri.

1- Malleolo peronale
2- Legamento peroneo-astragalico anteriore

Visione Artroscopica - Medicina dei traumi sportivi

VISIONE ARTROSCOPICA

Caviglia con lesione dei legamenti laterali.

Il legamento peroneo-astragalico anteriore (2) è disinserito dal malleolo (area tratteggiata)

In caso di rottura dei legamenti laterali (figura A), in artroscopia i legamenti (2) sono riparati e reinseriti al malleolo peroneale dal punto in cui si sono staccati (1) mediante l'utilizzo di apposite ancora (3)

Artroscopia alla caviglia - Ortopedico Genova, Savona, Alessandria
Artroscopia di caviglia - Intervento chirurgico
Artroscopia di caviglia - Medico dei traumi sportivi
Artroscopia di caviglia - Intervento chirurgico Genova, Savona, Alessandria

VISIONE ARTROSCOPICA

Cartilagine dell'astragalo sana
Artroscopia di caviglia - danno al tessuto cartilagineo

VISIONE ARTROSCOPICA

Danno cartilagineo dell'astragalo con mancanza di cartilagine e visione dell'osso sottostante

Le lesioni articolari che abitualmente tratto in artroscopia sono:

  • Rottura di legamenti o tendini della caviglia: queste rotture sono frequentemente dovute a un trauma sportivo, ma possono verificarsi anche durante lavori pesanti o banali incidenti domestici.

  • Danni cartilaginei: spesso sono condizioni croniche che si protraggono nel tempo, frequentemente associate a lesioni dei legamenti.

  • Rimozione di tessuti infiammatori (sinoviti): spesso conseguenza di uno o più traumi distorsivi che possono avvenire sia durante la pratica sportiva che la vita quotidiana.

  • Morbo di Haglund e Tendinopatia inserzionale tendine d’Achille: è una infiammazione cronica del Tendine d’Achille talvolta associata a uno sperone (calcificazione del tendine).

  • Fascite Plantare: infiammazione cronica della fascia plantare a volte associata a spina calcaneare.

  • Tendinopatia dei tendini peronieri e del Tendine d’Achille: infiammazioni tendinee croniche associate a uso eccessivo (overuse). Spesso colpisce chi pratica certi sport come la corsa.

  • Rimozione di conflitti ossei: protuberanze ossee sviluppate in modo anomalo tipiche di certi sport (per esempio il calcio), spesso associate ad altre lesioni articolari.

  • Artrosi: degenerazione dell’articolazione frequentemente in seguito a traumi (fratture) o micro-traumi ripetuti.